E’ un servizio di accoglienza e accompagnamento all’ospedalizzazione all'interno del reparto di Pediatria dell'ospedale "Barone Lombardo" di Canicattì (AG). L'intervento si svolge prevalentemente in uno spazio-giochi (la Ludoteca) e/o nelle camere di degenza attraverso interventi in piccolo gruppo o programmi individualizzati con attività di carattere ludico-espressivo.

 

Tutte le attività sono integrate all’interno della routine ospedaliera e gestite dalle educatrici grazie alla collaborazione con il personale ospedaliero (direttori, caposala, medici e infermiere).

 Il gioco è lo strumento principale attraverso cui si cura la relazione, la comunicazione e il sostegno emotivo e svolge una funzione terapeutica aiutando il bambino a superare l’ansia e lo stress grazie anche alla presenza di un’educatrice con formazione specifica in grado di ascoltarlo, contenerlo e stimolarlo e di fare lo stesso con la sua famiglia.

 Gli educatori ludici propongono un piano di attività differenziato per fasce d'età e per contenuti; aiutano il bambino a rilassarsi e divertirsi ma anche ad esprimere stati d'animo, ad elaborare le emozioni negative, le ansie, le preoccupazioni legate all'ospedalizzazione, facilitando così la collaborazione del paziente alle cure; aiutano i genitori a mantenersi attivi nell'ambito dell'esperienza dell'ospedalizzazione.

 

Gli Educatori propongono:

 

- attività ludiche spontanee e guidate

giochi di società, costruzioni, bambole, animali di gomma, puzzle, kit del dottore e altro. Vengono organizzati anche tornei e cineforum.

- attività di laboratorio

costruzione di burattini e drammatizzazione, giochi di ruolo, attività grafico-pittoriche, manipolazione e lavorazione della creta, costruzione di giocattoli e di strumenti musicali, attività di movimento anche con musica o con stimolazione di immaginazioni, lettura e creazione di fiabe e storie su temi particolari.

- attività che prevedano l'utilizzazione creativa di situazioni, materiali e oggetti d'uso ospedaliero

giochi di ruolo con travestimenti, bambole e burattini, lavori grafici realizzati con siringhe senza ago per dipingere, garze colorate per collages ecc..

- attività di arte-terapia

interventi individuali nelle situazioni o nei momenti di particolare difficoltà, su segnalazione di bambini ricoverati per lunghi periodi o di bambini più isolati e con difficoltà di inserimento in situazioni di gruppo.